Gli Strumenti a Corda o Cordofoni

Gli Strumenti a Corda

Gli strumenti cordofoni sono altresì conosciuti come strumenti a corda perchè originano il suono mediante vibrazioni prodotte dalle stesse corde che fanno parte dello strumento; esistono cordofoni ad arco come la viola, il violino, il violoncello e il contrabbasso, a corde pizzicate come l'arpa, la chitarra classica, il basso acustico ed elettrico, e a corde percosse come il pianoforte.

La chitarra, esponente del gruppo degli strumenti a corde pizzicate, se classica presenta sei corde e un manico diviso da piccole barre trasversali in diciannove tasti con un intervallo di un semitono tra loro; deve il suo successo al suono dolce e inconfondibile che regala agli ascoltatori.

Anche l'arpa, come abbiamo visto, occupa un posto nell'elenco degli strumenti a corda: affonda le proprie origini in un passato ormai lontano dato che era già conosciuto all'epoca delle civiltà preclassiche e classiche, benchè il suo utilizzo si sia consolidato intorno al diciannovesimo secolo. Si suona da seduti e le corde sono pizzicate da entrambe le mani, una su ciascun lato dell'arpa.

Possiede quattro corde parallele alla cassa armonica il violino. L estremità di ciascuna corda sono legate intorno ai bischeri o piroli nella cosiddetta cavigliera così da mutare la tensione e da tenderle; le corde, infine, si insinuano nella cordiera a sua volta unita al "bottone". La parte risonante del violino è la scatola cava.

Il violoncello possiede anch'esso quattro corde ma è visibilmente più grande rispetto a esso; si suona da seduti tenendolo tra le gambe e muovendo l'archetto sulle corde, in posizione trasversale.